“Fa sorridere il Sindaco di Firenze Nardella che cerca di ritagliarsi un ruolo politico a livello nazionale con una propaganda spicciola, attaccando Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia sul tema dei profughi afghani”, sostiene il Capogruppo in Commissione Difesa per Fratelli d’Italia Salvatore Deidda;
“Proprio il sottoscritto, infatti – insieme al Presidente Meloni e a tutto il gruppo parlamentare – ha incalzato il Governo fin da subito, cercando di evidenziare la situazione di grave pericolo per donne, bambini, il popolo afghano, i nostri collaboratori ed i loro familiari. Per farlo, abbiamo presentato un’interpellanza urgente protocollata a dicembre 2020, ma a cui l’Esecutivo rispose solo a gennaio 2021” – spiega Deidda e prosegue – “Fummo i primi, inoltre, a raccogliere l’appello del giornalista Fausto Biloslavo, chiedendo un trattamento diverso per i profughi afghani rispetto a chi entrava clandestinamente”;
A fare eco sono anche il Capogruppo in Regione Toscana Francesco Torselli ed i Consiglieri comunali di Firenze: “Proprio noi ci siamo dichiarati da subito favorevoli all’accoglienza delle categorie fragili, purchè se ne conoscessero i piani, gli spostamenti e le modalità di asilo previste dal Governatore e dal Primo cittadino”;
“Per questo, quelle lanciate da Nardella sono accuse totalmente infondate: non ci siamo mai girati dall’altra parte quando era necessario aiutare i bisognosi. L’unica nostra preoccupazione era che la situazione si trasformasse in un grimaldello per dar seguito alle folle derive immigrazioniste della sinistra. L’inquilino di Palazzo Vecchio si ravveda su quanto detto ed eviti di strumentalizzare il disastro sociale, economico e geopolitico del Paese asiatico a fini propagandistici”, conclude il Presidente del Gruppo consiliare Torselli.