“Condivido l’appello lanciato dal Commissario per la ricostruzione per post-alluvione Generale Figliuolo ai sindaci e agli amministratori locali che in questi mesi hanno impiegato energie per mettere in piedi polemiche inutili e fuori luogo, soprattutto alla luce del grande lavoro svolto da tutta la struttura commissariale. Mesi in cui Governo e Commissario si sono scontrati con la reticenza della sinistra che ad ogni livello ha cercato lo scontro, alimentando dubbi e ipotizzando ritardi su scelte, tempi e entità dei ristori. Le situazioni emergenziali, così come le successive fasi della ricostruzione, dovrebbero creare sinergia e collaborazione. Dalla sinistra, e anche da molti sindaci incalzati immagino dalle loro segreterie sono invece scaturite notizie totalmente infondate diffuse da qualcuno sull’ammontare dei rimborsi e sulle modalità, come a Castenaso. Il Governo ha da subito preso a cuore la situazione emiliano romagnola sia a livello nazionale sia locale: sono state emanate 13 ordinanze e la 14esima è in registrazione alla Corte dei Conti e riguarda anch’essa i sostegni per le famiglie e per l’edilizia privata. Nel biennio 2023/2014 saranno messi a terra 1,5 miliardi di euro per le tre regioni coinvolte, con il 95% di questi destinato all’Emilia Romagna: il fatto che dai Comuni siano giunte poche domande e che dei 290 milioni di euro per la somma urgenza ne siano stati richiesti solo 60 milioni la dice lunga su come spesso in questo paese si perda tempo a parlare per “partito preso”. Piena solidarietà dunque al Commissario Gen. Francesco Figliuolo e un caloroso invito da parte di Fratelli d’Italia Emilia-Romagna a continuare il suo importante lavoro”.
Così in una nota il senatore Michele Barcaiuolo, coordinatore regionale Emilia Romagna di Fratelli d’Italia.
