“La vertenza Beko è ormai diventata la clava della sinistra per attaccare il governo Meloni e il centrodestra senese. Da mesi ormai, rispetto a tentativi di soluzione, si alimentano problemi spesso strumentali, attacchi immotivati, l’ultimo dei quali francamente disgustoso e fuori luogo. E’ semplicemente strumentale ipotizzare che il Ministro Urso e il governo abbiano tenuto un approccio diverso con la multinazionale rispetto allo stabilimento marchigiano perchè quella regione ha un governo di centrodestra. Chi fa queste affermazioni al di fuori di ogni logica e razionalità, dovrebbe ben sapere che i due stabilimenti hanno caratteristiche industriali e oneri aziendali completamente differenti. La sinistra ha avuto anni per risolvere il problema ma non è stata capace ed oggi prova ad alzare il tono della polemica con argomenti fuori dalla realtà ma questa strategia non funziona perchè l’azione del Ministro Urso è stata ed è chiara, determinata e sempre improntata all’interesse della difesa occupazionale. Mentre l’Amministrazione di Siena ha fatto per prima una proposta seria e completa di acquisizione dell’immobile per risolvere il problema ad un affitto fuori mercato, dalla sinistra e dalla regione Toscana riceviamo solo polemiche e accuse. Noi ci impegniamo a fare di tutto e di più per risolvere l’emergenza in corso: avevamo, a tal proposito, già proposto la convocazione di un tavolo con gli imprenditori locali in provincia che è rimasto lettera morta”. Lo dichiara in una nota Francesco Michelotti, deputato senese di Fratelli d’Italia e vice coordinatore regionale del partito in Toscana.