«Plaudo convintamente agli ultimi provvedimenti e alle ultime determinazioni del Ministro Valditara, sempre attento a mantenere il giusto equilibrio nel rapporto tra scuola, alunni, famiglia e docenti.
Ne sono prova sia la circolare che vieta l’utilizzo dei cellulari anche per le scuole secondarie di secondo grado, sia il disegno di legge che pur contemplando l’educazione sessuale nelle scuole e pur riconoscendone l’importanza, la veicola al consenso chiaramente espresso dei genitori. Vietare e comunque limitare l’utilizzo del cellulari anche da parte degli alunni più grandi, è un atto urgente e dovuto: evidenze scientifiche dimostrano gli effetti negativi dei dispositivi mobili su apprendimento e benessere degli adolescenti, e la stessa riflessione è in atto in tantissimi Paesi Europei, che guardano con interesse al nostro rinnovato sistema scolastico. Stessa urgenza che sottende al ddl per l’educazione sessuale, soprattutto tra gli alunni più piccini. È chiaro che non può essere imposta nè camuffata: deve essere condivisa con le famiglie, per rendere queste ultime sempre partecipi del percorso educativo e formativo dei figli, e responsabilizzarle a non delegare alla scuola anche il proprio ruolo. Ancora due passi in avanti di questo Governo verso quell’armonia del nostro sistema scolastico che stiamo perseguendo. Ed i feedback positivi che hanno accompagnato questi interventi normativi, ci dicono che siamo sulla strada giusta».
Lo dichiara l’On Gimmi Cangiano, componente della Commissione Istruzione alla Camera.