“A trentadue anni dalla Strage di Capaci ricordiamo commossi e riconoscenti il sacrificio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, barbaramente uccisi dalla mafia. La lotta alla criminalità organizzata non può essere delegata esclusivamente al lavoro encomiabile della magistratura e delle forze dell’ordine, ma sia appannaggio di tutti i cittadini. Specialmente noi amministratori pubblici abbiamo un dovere di prevenzione e controllo per evitare qualsivoglia condizionamento mafioso. Ai tanti ragazzi giunti oggi a Palermo da ogni parte d’Italia per le commemorazioni voglio dire: siete la nostra più grande garanzia per un futuro libero dalle mafie”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia, Sandro Sisler, componente della Commissione Nazionale Antimafia.