Ecco che, nel silenzio più generale e a quasi un mese dalle elezioni, l’amministrazione PD convoca un consiglio comunale sugli assi viari dove, guarda caso, inserisce pure la nuova ‘bretellina’ tanto cara al sindaco.
Ci pare poco rispettoso nei confronti dei capannoresi il voler fissare tale consiglio ad orari improponibili, ci pare ancora meno rispettoso l’aver fatto passare tutto sotto tono.
Il sindaco Menesini, che più volte ha disertato gli incontri organizzati dai cittadini, vuole mettere la firma su un progetto che non piace a nessuno (quello della ‘bretellina’ appunto) e vuole farlo alle spalle dei capannoresi, i quali come al solito sono informati solo a fatti compiuti, siano essi favorevoli o contrari all’argomento.
Gesto ancor più inaccettabile in quanto attuato e preparato in fretta e furia, a poca distanza dalla scadenza elettorale.
Il sindaco, che più volte ha cambiato idea sulla viabilità, dovrebbe invece fare i conti con il proprio partito, promotore del progetto al quale ora, magicamente, sembra andare contro.
In cinque anni, l’unica cosa che è stato in grado di fare è stata quella di sbuffare e fare la voce grossa, senza mai arrivare a nessuna conclusione. Eccetto una: quella di costruire una strada, la ‘bretellina’, che distruggerà diversi paesi del nostro Comune.