“Accusare il Governo Meloni di oscurantismo in campo della ricerca alimentare è uno dei più grandi errori che si possano commettere. Partiamo dal fatto che nel ddl non c’è alcun divieto né tentativo di sabotaggio alle ricerca, come sostiene Magi; soprattutto, mi viene da sorridere pensando che questo esecutivo “oscurantista” è proprio quello che, grazie a un mio emendamento, ha finalmente reso possibile la sperimentazione in campo delle Tecniche di Evoluzione Assistita, una vera e propria forma di ricerca sul campo per migliorare le produzioni e contrastare il cambiamento climatico, aiutando le imprese agroalimentari a produrre di più e meglio e ad affrontare i danni legati alle condizioni meteo. Citare Nazareno Strampelli, uno dei grandi studiosi italiani e il faro che ci ha portato alla promozione delle TEA, per attaccare questo esecutivo è stato decisamente un passo falso. Magi si chieda piuttosto perchè tutti i governi appoggiati dal suo partito non abbiano mai nemmeno affrontato il tema delle TEA”: così il senatore di Fratelli d’Italia Luca De Carlo, presidente della IX Commissione – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, replica alle accuse di incostituzionalità del ddl contro la carne coltivata lanciate alla Camera dal segretario di Più Europa, Riccardo Magi.