“Il primo sì espresso dal Parlamento europeo in merito alla direttiva sulle case green, che obbliga i proprietari di immobili ad adeguarsi alla normativa energetica entro il 2033, rappresenta un attacco frontale, sul tema della casa, alle tasche e ai diritti di milioni di cittadini. La nostra opposizione in questi mesi è stata durissima e continueremo a batterci con decisione fino a quando ce ne sarà la possibilità. Difendere gli interessi degli italiani contro obiettivi irraggiungibili rappresenta per noi la priorità. Dispiace molto, e questo la dice lunga sull’effettiva aderenza ai bisogni effettivi dei cittadini, che questo pensiero non sia condiviso da una sinistra che, votando favorevolmente alla direttiva, si è dimostrata ancora una volta miope e incapace di evidenziare le naturali differenze che esistono tra i vari paesi dell’Unione. Ma noi, come confermato anche dal Governo, non ci arrendiamo: andremo avanti nella difesa dei risparmi e dei diritti degli italiani contro l’inconcepibile generalizzazione approvata oggi dal Parlamento europeo”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Simona Petrucci.
