“Con il decreto interministeriale firmato dal Ministro Lollobrigida, con i ministri Urso e Schillaci, che prevede la proroga fino al 31 dicembre 2024 il regime sperimentale italiano sull’indicazione in etichetta della provenienza della materia prima per pasta, riso, pomodoro, carni suine trasformate, latte e prodotti lattiero-caseari, sì evidenzia la chiara attenzione del Governo Meloni nei confronti dei produttori e degli operatori del comparto agroalimentare. La proroga come ha sottolineato il Ministro Lollobrigida scaturisce dal fatto che sono ancora in corso le consultazioni sulla modifica del regolamento relativo alle informazioni sugli alimenti ed è necessario dare ai cittadini le giuste informazioni sull’origine delle materia prime e con questo decreto si aiutano i produttori italiani che utilizzano il 100% della materia prima contribuendo a diffondere la nostra eccellenza nel mondo.”
Lo ha dichiarato l’on. Marco Cerreto, capogruppo in Commissione Agricoltura.