“Apprendo con piacere che, finalmente, la categoria dei commercialisti italiani sarà ricevuta domani personalmente dal ministro dell’Economia Gualtieri. Mi auguro che questo incontro, che certamente avverrà nella sala ‘nobile’ del palazzo voluto da Quintino Sella, possa concretamente fornire risposte ai commercialisti italiani, troppo spesso ignorati ed addirittura discriminati dal governo, nonostante il ruolo determinante che hanno avuto nel supportare i processi amministrativi e finanziari durante la crisi Covid-19. È da passaggi come questo che si misura la statura di un governo, e la reale volontà di corrispondere alle necessità del sistema Italia, garantendo ad una categoria professionale al centro dell’economia, di poter lavorare in serenità e nel pieno rispetto delle proprie prerogative. Auspico, infine, che si possa in tale occasione almeno sancire in modo istituzionale la presenza dei commercialisti italiani al tavolo della riforma fiscale, come richiesto pure dalla Consulta dei Parlamentari commercialisti”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro e coordinatore della Consulta dei Parlamentari Commercialisti.