“La spocchia con cui Giuseppe Conte rivendicava che l’Italia fosse ‘prontissima’ ad affrontare la pandemia, per poi sbugiardarsi da solo di fronte alle evidenze emerse continua a sbriciolarsi in commissione Covid. L’ex comandante dei Nas Adelmo Lusi, la cui audizione, avvenuta in aprile, è stata recentemente desecretata, svela un retroscena grave: l’istituto ‘Spallanzani’, fiore all’occhiello nella lotta alle malattie infettive, non aveva possibilità di analizzare i tamponi. Non sarebbe stata attivata nessuna procedura per svolgere questa essenziale funzione. Eppure il Governo Conte II scelse di non utilizzare il piano pandemico del 2016 il quale, pur non aggiornato, avrebbe fatto guadagnare tempo e risparmiare vite. La carenza di tamponi – stando all’audizione del generale Lusi – fu sopperita dal senso del dovere dell’Arma dei Carabinieri nella totale negligenza del Ministero della Salute e del Governo. Davvero una vergogna della quale Conte e Speranza dovranno rispondere davanti agli italiani”.
Così in una nota la deputata Alice Buonguerrieri, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Covid.
