“Usare il piano pandemico del 2016 all’insorgere del Covid avrebbe fatto guadagnare tempo e risparmiare vite. Lo dimostra l’audizione dell’ex comandante dei Nas Adelmo Lusi, avvenuta mesi fa in commissione Covid e desecretata di recente. Dalle sue parole emerge che l’istituto Spallanzani di Roma, specializzato in malattie infettive, era a corto di tamponi. Furono gli uomini dell’Arma dei carabinieri a portare materialmente i tamponi allo Spallanzani, senza che dal Ministero della Salute arrivassero indicazioni d’alcun tipo. Se il Governo avesse deciso di rendere operativo il piano pandemico del 2006, come del resto invitava a fare la stessa Oms, evidentemente questo totale disorientamento sul da farsi non ci sarebbe stato. Ribadiamo allora la richiesta all’allora premier Giuseppe Conte di spiegare perché non fu usato il piano e all’allora ministro della Salute Roberto Speranza perché ha mentito a pm e cittadini sull’utilizzo del piano medesimo”.
Così in una nota Antonella Zedda, vicepresidente dei senatori di Fratelli d’Italia e componente della commissione Covid.
