“Un’antica tradizione che si rinnova sul territorio e l’aggregazione di una comunità sono valori da tutelare, simbolo di arricchimento culturale e sociale. La festa rinascimentale dell”Assedio alla villa di Poggio a Caiano’, che ha avuto inizio ieri sera, ne rappresenta uno dei modelli. La 39esima edizione della rievocazione di quella che fu la festosa accoglienza riservata dal popolo di Poggio a Caiano a Maria Giovanna d’Austria nel 1565 è una delle manifestazioni storiche che, tra le tante del nostro territorio, rappresenta una tradizione del passato che si rinnova diventando valore aggiunto per il presente. Per questo motivo, nello scorso febbraio, ho presentato al governo un ordine del giorno, approvato, per inserire la festa dell’Assedio nell’albo nazionale previsto nella proposta di legge ‘Manifestazioni di rievocazione storica’, che ha l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare il nostro patrimonio culturale immateriale, il cui esame è in corso al Senato. Questa edizione è arricchita, peraltro, dal recentissimo allestimento, da ieri visitabile, di cinque pale d’altare post rinascimentali nella Sala delle Giostre del palazzo comunale, trasferite dalla chiesa di San Michele di Carmignano che necessita di interventi di restauro, in attesa dell’esposizione della ‘Visitazione’ di Pontormo proprio nella Villa Medicea il prossimo 3 ottobre. Tradizione e cultura sono un binomio che ci impegneremo sempre a tutelare e valorizzare”.
Lo scrive, in una nota, il deputato pratese di Fratelli d’Italia Chiara La Porta.