“Con l’approvazione di ieri in Senato, l’Italia non si fa trovare impreparata alle nuove sfide che il mondo dell’intelligenza artificiale porta in numerosi ambiti della vita quotidiana: dal mondo della comunicazione a quello delle professioni, da quello del lavoro a quello della salute. Come relatore del provvedimento in Senato, è stato mio compito preciso quello di trasferire all’aula la necessità di porre una cornice legislativa sicura e certa alle modalità di creazione ed all’uso dei sistemi di intelligenza artificiale. Infatti, non si tratta solo di essere i primi. L’obiettivo principale era quello di creare un substrato normativo che bilanciasse lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale e i diritti fondamentali dell’uomo. Non ci siamo tirati indietro. La norma approvata è il frutto di un ampio confronto con tutti gli stakeholders e garantisce uno sviluppo etico e sostenibile delle tecnologie di A.I. nel rispetto imprescindibile dei diritti fondamentali dell’uomo. Guardiamo al futuro senza rinunciare alla sicurezza, alla trasparenza degli algoritmi, alla non discriminazione, alla tutela dei minori, ai diritti della persona con regole chiare per chi sviluppa, utilizza e investe nell’intelligenza artificiale senza rinunciare alla competitività del nostro sistema economico”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Rosa.
