“Maggiore attenzione alle proposte dell’opposizione e una collaborazione tra maggioranza e minoranza che non sia solo uno slogan del governo. È quanto ho chiesto nella riunione dell’ufficio di presidenza della Commissione Bilancio del Senato che sta per esaminare contenuti ed emendamenti del decreto Agosto. Dal dl Cura Italia in poi, abbiamo assistito a continui appelli ed aperture alle minoranze che non si sono mai tramutati in fatti. Al contrario, le proposte di Fratelli d’Italia e delle opposizioni sono state sempre sistematicamente bocciate. In alcuni casi abbiamo visto il governo respingere le nostre idee per poi riproporle e farle sue. Ci fa piacere, vuol dire che non erano così insensate come si è voluto far credere in un primo momento, ma dispiace che questo atteggiamento sia sistematico e ripetitivo. Auspico che ciò non debba accadere più e che si possa iniziare questa volta un percorso diverso, che porti ad un rilancio vero dell’Italia, stremata dalla crisi post-Coronavirus. È finito il tempo dei bonus a pioggia. Servono soluzioni concrete per famiglie e imprese, che siano strutturali e non mancette sparse. Fratelli d’Italia farà le sue proposte, come sempre ha fatto e almeno questa volta il governo si degni di ascoltarci”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, capogruppo in Commissione Bilancio.
