“Abbiamo il dubbio che il governo approfitti di questa crisi sanitaria per usare poteri straordinari e fare tutto in piena solitudine. Al presidente della Camera, terza carica dello Stato, al quale riconosco onestà intellettuale, chiedo se sia accettabile questo passaggio dal bicameralismo perfetto al monocameralismo alternato attraverso cui varare decreti legge che cubetanno 350 miliardi di euro, tra un fondo è un altro, gestiti a colpi di dpcm, ordinanze e decreti attuativi. A tutt’oggi ce ne sono 260 legati a decreti legge approvati nel corso di questi mesi e che rendono inutile se non addirittura perniciosa l’azione del governo. Non sapete fare le leggi. E se non sapete fare le leggi dovete andare via. Questo, mi dispiace dirlo, è un governo che vuole superare la pandemia sulle spalle dei ristoratori e delle sale da ballo e trascura i suoi doveri, ad esempio intervenire per evitare il sovraffollamento dei mezzi di trasporto pubblico. Autobus, metro e treni regionali sono letteralmente sovraccarichi di utenti a rischio contagio e nessuno controlla, consiglia, sanziona chi non rispetta i protocolli. Da oggi fino alla notte dei tempi, nessuno, tra Pd e M5s, potrà più accreditarsi come fonte di rinnovamento e cambiamento. Fine dei giochi. Siete peggio di chiunque ci sia stato prima di voi. Non avete fatto tesoro di tutte quelle belle parole di cui vi siete riempiti la bocca, come i bilanci partecipati, le riunioni in streaming. Oggi avete perduto ogni credibilità e siete pronti a utilizzare qualsiasi scorciatoia per spartirvi con Zingaretti la torta del potere. Il Movimento 5 stelle non sta aprendo la scatoletta di tonno, ma sta sgretolando la democrazia”.
È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia intervenendo in discussione generale sul decreto agosto.
