“Circa 12.000 residenti del quartiere Torrino Mezzocammino nel Municipio IX ostaggio dei disservizi di Roma Capitale. Il quartiere vede infatti la presenza di una sola linea di trasporto pubblico, il 787, gestita dal Consorzio privato Roma Tpl e non da Atac, che rappresenta un esempio di disservizio totale e costante. Infatti la linea, che quando fu istituita durante il governo di centrodestra della città aveva una frequenza di 15 minuti, ne ha ora una di 30 minuti (escluso l’orario scolastico) che non viene peraltro quasi mai rispettata. In sostanza per raggiungere la metro Eur Magliana possono volerci anche 45/60 minuti. Altro che invito a rinunciare al trasporto privato. Inoltre la linea non ha una sola fermata nel quartiere con pensilina e non dispone di satellitare e quindi gli utenti non possono geolocalizzarla e sono costretti a lunghe attese sotto sole e pioggia, visto che non di rado vengono saltate corse”. Lo dichiarano il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Trasparenza Andrea De Priamo e i consiglieri di Fd’I al Municipio IX Massimilano de Juliis, Simone Sordini e Laura Pasetti.
“Appare urgentissimo un intervento per aumentare la frequenza delle corse e migliorare le condizioni per i passeggeri. Inoltre, dopo che la giunta cinquestelle ha il definanziato il progetto del filobus previsto dalla metro Eur Palasport, di recente abbiamo promosso un confronto tra il comitato di quartiere e il presidente della commissione mobilità capitolina Zannola il quale ha informato del finanziamento della fermata Mezzocammino sulla Roma Lido nell’ambito dei fondi giubilari. A lui abbiamo chiesto, nelle more di un intervento sicuramente importante ma che richiederà anni, di ripristinare da subito il diritto dei cittadini al trasporto pubblico, oggi compresso e limitato nel quadrante del quartiere torrino mezzocammino. Nei prossimi giorni presenteremo interrogazioni su questa vicenda a livello capitolina e municipale”.
