“Fratelli d'Italia è stato l'unico partito a votare ripetutamente contro un'applicazione insensata del green pass, a contestare l'obbligo vaccinale che di fatto il governo aveva introdotto persino per andare al lavoro, a proporre l'areazione meccanica controllata nelle
scuole per evitare ai nostri ragazzi e ai docenti il supplizio della Dad. Ci prendevano in giro poi persino l'Oms ci ha dato ragione. Abbiamo la pretesa di pensare che se ci avessero dato retta avremmo potuto vivere la pandemia con minori restrizioni, un numero minore di
morti e minori danni all'economia.
Sappiamo cosa non ha funzionato e non abbiamo alcuna intenzione di ripetere gli errori del passato. La nostra risposta a un'eventuale nuova ondata pandemica sarà strutturale e sarà
all'insegna della responsabilità degli italiani, non di chiusure e restrizioni.”
E' quanto ha dichiarato Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, in una lunga intervista rilasciata a Francesco Borgonovo e pubblicata questa settimana dal settimanale Panorama.
Borgonovo ha chiesto se un governo di centrodestra potrebbe riportare sulla scena strumenti che spaventano molti italiani – per esempio il green pass o l'obbligo vaccinale – o potrebbe rimettere in piedi strutture come il Comitato tecnico scientifico.
La risposta della Meloni è stata chiara: no.