Farmacie di servizi, in grado di garantire mini laboratori e visite ambulatoriali ai cittadini. Un vero e proprio presidio di sanità al servizio del territorio. E’ questa la lungimirante novità proposta dal Governo Meloni e contenuta nel disegno di legge Semplificazioni. Ad illustrarla, a Biella, il Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, invitato e accompagnato dal Sottosegretario Andrea Delmastro e dall’assessore regionale Elena Chiorino.
“Le farmacie di servizi nascono perché abbiamo pensato di rivoluzionare la sanità di prossimità: è necessario applicare nuovi modelli organizzativi. Sono nel Biellese un accesso all’ospedale su due è inopportuno. Ecco perché abbiamo deciso di implementare la legge sulla farmacia dei servizi. Nelle farmacie, presenti tanto nei capoluoghi quanto nei piccoli comuni, si potranno erogare servizi importanti quali esami diagnostici, esami di spirometria, elettrocardiogramma, holter cardiaco e servizi di telemedicina” spiega il Sottosegretario Gemmato. “L’obiettivo è che i cittadini, in particolare modo gli anziani, possano accedere ai servizi sanitari in maniera semplice, sicura e che gli ospedali vengano decongestionati, portando i servizi sul territorio” prosegue.
“Il Covid e le politiche della Sinistra avevano stressato il sistema sanitario nazionale, creando un accumulo di liste d’attesa. Noi abbiamo portato il finanziamento del fondo Sanitario Nazionale da 115 miliardi di euro spesi nel 2019 a 134, quasi 20 miliardi in più” conclude Gemmato.
“I definanziamenti della Sinistra avevano messo la sanità in ginocchio. Siamo orgogliosi di poter dire che questo è il Governo che ha fatto il più grosso investimento sulla sanità, con 134 miliardi di euro solo nel 2024. Nonostante il Pil cresca, il rapporto con la spesa destinata alla sanità è del 6,88, il più alto mai toccato nella storia della Repubblica italiana. Siamo fieri, di fronte a una Sinistra che ci accusa di voler privatizzare la sanità pubblica, di aver finalmente affrontato il problema dei gettonisti da loro stessi creato. Crediamo in un privato che aiuti il pubblico, ma il privato non va demonizzato se agisce in sinergia con il pubblico. E’ intenzione ferma del ministro Schillaci e del Sottosegretario Gemmato contrastare il sistema dei gettonisti” dichiara il Sottosegretario Delmastro.
Orgogliosa dell’impegno profuso dalla Giunta di Destra della Regione Piemonte l’assessore Elena Chiorino: “La sinistra ci attacca sui tagli alla sanità ma mente. Nel Piemonte a guida centrosinistra si era arrivati a – 424 unità di personale sanitario, nel 2023 con la nostra Giunta il saldo è attivo di 2.066 unità. Non solo: i posti letto sono passati da un disastroso – 1.563 posti del 2019 a un saldo positivo di 1.381 posti nel 2023. Abbiamo lavorato sulle liste d’attesa e la media regionale di recupero è del 134% rispetto al 2019”. “Sul territorio Biellese – aggiunge Chiorino – sono arrivati 7 nuovi medici di base ed è stata prevista un’indennità di pronto soccorso al personale con un finanziamento di 4 milioni di euro”.
Sulle farmacie dei servizi, grande novità presentata oggi a Biella, Chiorino conclude: “Le ritengono fondamentali, visto l’invecchiamento della popolazione: i nostri anziani necessitano di controlli e faticano a spostarsi. Le farmacie dei servizi sono strategiche per consentire il massimo diritto alla salute dei cittadini biellesi e non solo”.
Un progetto che ha atteso oltre 15 anni nei meandri della politica di sinistra per essere avviato e che il Governo Meloni porterà finalmente in tutta Italia. Per non lasciare indietro nessuno, per una sanità alla portata di tutti.