“In un mondo che plaude ai provvedimenti del governo Meloni in materia di contrasto all’immigrazione clandestina, e con l’Europa che dichiara di voler far suo il nostro metodo, solo la sinistra italiana, con la complicità di alcuna magistratura, poteva dichiararsi contraria a qualcosa che mette un freno al business dei trafficanti di esseri umani, che trattano uomini donne e bambini come fossero degli oggetti inanimati. Per fortuna la sentenza della Cassazione, che ritiene i Cpr in Albania più che legittimi, mette la parola fine ad un dibattito surreale e da modo al governo di poter fare ciò per cui era stato votato. Il lavoro del governo Meloni è sotto gli occhi di tutti, e sappiamo che, nonostante le solite cassandre della sinistra, gli italiani sono con noi”.
Lo scrive in una nota Gianni Berrino, senatore di Fratelli d’Italia e componente della commissione Schengen