“Sono davvero colpito dall’ incomprensibile scelta del Comune di Brescia di dire no alla proposta di illuminare il Palazzo della Loggia con i colori di Israele. Lo è innanzitutto perché davanti alle barbarie perpetrate dal gruppo terroristico di Hamas nei confronti di bambini, donne e uomini israeliani non ci possono essere distinguo e la solidarietà è doverosa sotto ogni punto di vista. In secondo luogo stupisce questa decisione che arriva nel giorno in cui il Parlamento italiano ha votato praticamente all’unanimità una serie di mozioni in cui si esprime in modo netto che tutta Italia è schierata con Israele e che non ci può essere indifferenza davanti alle atrocità avvenute nei giorni scorsi. L’auspicio è che i rappresentanti della Loggia possano fare marcia indietro esprimendo in modo chiaro la vicinanza ad un paese colpito in modo incivile”.
Lo ha detto Giangiacomo Calovini, deputato bresciano e capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Esteri alla Camera.