“Soddisfazione e orgoglio per un risultato che deriva non soltanto dall’attrattività delle nostre ricchezze culturali, artistiche e paesaggistiche ma anche dalla capacità di un settore che agli occhi dei turisti italiani e stranieri ha saputo consolidare la propria credibilità, con l’innovazione continua e investimenti puntuali in infrastrutture, logistica e capitale umano”.
Lo afferma l’europarlamentare di Fratelli d’Italia Elena Donazzan, commentando il rapporto sul Turismo in Italia nel 2023 presentato oggi dall’Istat che identifica nel Veneto, con circa 72 milioni di presenze, la regione preferita dai turisti.
“Già da assessore regionale alla formazione e al lavoro ho sempre considerato il comparto del turismo la prima industria del Veneto e un settore trainante per tutta l’economia italiana – riprende la vicepresidente della commissione Industria al Parlamento europeo – tant’è che ho creduto fortemente e fin dal primo momento nella costruzione del sistema ITS come modello di collaborazione nell’alta formazione, fondato sulla sinergia tra le imprese e il mondo della formazione, con i migliori imprenditori e formatori impegnati a trasmettere le competenze che davvero servono al mercato. Sono certa che i turisti di ogni latitudine vengono e casomai ritornano in Veneto non solo per la suggestività delle nostre città d’arte, per il mare, il lago e la montagna – chiosa Donazzan – ma anche per l’esperienza armoniosa che possono vivere grazie a strutture ricettive all’altezza e all’apporto decisivo di imprenditori brillanti e lavoratori appassionati, preparati e competenti, i nostri ‘ambasciatori’ della bellezza, che, insieme, costituiscono un modello virtuoso”.
