“C’è il rischio concreto di sudditanza dell’Italia alla nuova politica imperiale cinese: nel 2017 il Partito Comunista Cinese ha inserito la ‘via della seta’ nello Statuto del partito quale obiettivo strategico per realizzare una nuova alleanza tra Nazioni in contrasto con quella dell’Occidente. Peraltro in molti significativi dossier il governo italiano si è già allineato ai desiderata cinesi in contrasto con i nostri partner europei e i nostri tradizionali alleati occidentali e in alcuni casi persino con i nostri evidenti interessi”.
È quanto ha rilevato il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, vicepresidente del Copasir, intervenuto stamane a Radio Anch’io, ricordando quanto già accaduto nella votazione sul Regolamento europeo sul controllo degli investimenti esteri, sulla posizione europea per il Venezuela, sulla nuova trattativa per l’abbattimento delle tariffe industriali tra UE e USA. “Se cambiamo la nostra collocazione occidentale è bene che il Paese sia informato e che il Parlamento ne discuta adeguatamente” conclude il senatore di FdI.