Luigi Paragone nella nuova versione “grillino giustizialista” vede enormi conflitti d’interesse in cose che accadono tutti i giorni.
Dal Fatto quotidiano. Dice Paragone: “Vi racconto una storia che vede protagonisti Giovanni Tria, attuale ministro dell’economia e delle finanze, che l’8 agosto 2018 assume come sua consigliera la dottoressa Claudia Bugno.
Chi è Claudia Bugno? Nel 2015 la Bugno era stata nominata da Renzi e Malagò come coordinatrice nazionale per la candidatura dell’Italia alle Olimpiadi del 2024, carica che però dura solo circa 7 mesi. Nel frattempo, chiama nel proprio staff tale Nicolò Chiappetti, anche perché deve gestire altre cariche, come quella avuta tra il 2013 e il 2015 nel cda della Banca Popolare della Banca Etruria e del Lazio. Una carica quest’ultima che non le porta bene, tanto che Banca Italia punirà lei ed altri per carenza nella gestione con una multa che nel caso della Bugno è intorno ai 120mila euro. Intanto, tra il 2015 e il 2018, grazie anche alla conoscenza con Luca Cornero di Montezemolo conosciuto all’epoca del mandato per le Olimpiadi, la dottoressa Bugno viene nominata vice-presidente degli affari istituzionali di Alitalia.
A questo punto arriviamo a quello che Paragone definisce “bollino rosso”, tornando al nome di Nicolò Ciappetti che, ci fa sapere il pentastellato, altri non sarebbe che il figliatro del ministro Tria, e cioè il figlio della sua compagna, Maristella Vicini. Il giovanotto nel 2018 sarebbe stato assunto all’interno di una società che ha come amministratore delegato tale Chevalliard, che altri non sarebbe che il compagno della dottoressa Bugno.
Morale: E allora? Ci dobbiamo scandalizzare per questo? Ma siate seri…
Da Liberoquotidiano.it:
“Ci sono carceri e carceri. C’è chi viene mandato a Opera o a Busto Arsizio, dove le celle sono strettissime. E c è chi invece viene mandato a Bollate, un carcere a cinque stelle, celle aperte tutto il giorno, laboratorio di pasticceria, laboratorio di pelletteria, non sembra neanche un carcere” dice La Manna secondo quanto riporta il Giornale. Peccato che nella cella 315 dove vive insieme ad altri due condannati, Formigoni, come confida a Gianmarco Senna, consigliere regionale della Lega, non riesca a dormire. Il letto è troppo corto per un uomo alto come lui, circa 186 centimetri.
Morale: vincitori e vinti…
Da msn.com
Se qualcuno voleva un’ulteriore prova eccola: Matteo Salvini e Francesca Verdini, 26 anni, la nuova fidanzata del vicepremier figlia di Denis, paparazzati da Chi il giorno dopo la prima uscita ufficiale quando si sono presentati mano nella mano al cinema per Dumbo. I due avrebbero passato la notte insieme e la foto della mattina seguente non lascerebbe dubbi. Francesca è uscita dalla casa del ministro con i vestiti di lui: giubbotto bicolore, pantaloni con il logo della Polizia e persino le sue sneaker, di almeno tre misure più grandi. Francesca si è messa letteralmente nei panni di Matteo.
Morale: diabolico Verdini, lo fai uscire dalla porta, e ti rientra dalla finestra…