“Tra Covid, crisi economica e dei consumi, i prezzi a cui i produttori vendono i propri prodotti stanno crollando: il latte in un anno ha perso un quarto del suo valore, passando da 40 a 32 centesimi al litro; le mele vengono vendute a 12 centesimi al chilo, e rivendute poi a due euro nei supermercati. Chi continua a lavorare in queste condizioni è un eroe. Oltre a tutte queste difficoltà, il mondo dell’agricoltura è ormai scacco anche del cambiamento climatico che porta a sempre più imprevedibili e devastanti fenomeni. Servono interventi infrastrutturali per mettere in sicurezza il territorio e fondi per coprire i danni subiti dalle aziende. Aiutare l’agricoltura vuol dire non solo salvare posti di lavoro, ma anche tutelare l’ambiente e sostenere un settore che sempre di più negli ultimi anni si coniuga con quello turistico. Se lasciamo soli i nostri agricoltori, molti di loro decideranno di abbandonare e non troveremo nessuno che vorrà sostituirli, con conseguenze pesantissime per l’economia e per l’ambiente”.
Lo dichiara il coordinatore regionale e responsabile nazionale del Dipartimento di Agricoltura di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo.
