In partenza per il CPAC in Orlando, il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha inviato questo messaggio all’Ambasciatore d’Ucraina in Italia Yaroslav Melnyk
Caro Ambasciatore,
avrei voluto sentirla telefonicamente ma purtroppo in questo momento sono in volo per gli Stati Uniti (una missione che ho ritenuto di confermare proprio per ribadire il nostro sostegno alla posizione occidentale).
Ci tengo ad esprimere a lei, e per suo tramite al suo governo e a tutto il popolo ucraino, la vicinanza e il sostegno mio, di Fratelli d’Italia e dei Conservatori europei che ho l’onore di presiedere.
Quello che sta accadendo in queste ore è una inaccettabile violazione del diritto internazionale e della sovranità ucraina, di fronte alla quale l’Occidente e l’Europa non possono rimanere a guardare.
Ho manifestato al premier Draghi la disponibilità a collaborare, pur dall’opposizione, su questa linea.
I nostri eurodeputati sono già al lavoro per una risoluzione di condanna che ci auguriamo verrà adottata nella plenaria straordinaria del Parlamento europeo convocata per martedì prossimo.
Prego per le vittime civili e per le loro famiglie.
Per quanto nelle nostre possibilità, ci ritenga a disposizione.
Giorgia Meloni
Anche qui.Premesso che i Popoli subiscono le conseguenze delle azioni dei loro governanti.
Solidarietà,quindi al Popolo Ucraino ma presa di distanza da certe “aperture ” del suo attuale governo.
La NATO è un gruppo militare sotto il dominio prevalente degli USA che la manovrano in base alla loro politica imperialista.Gli Usa sono sempre presenti in tutti i conflitti mondiali (90% circa),anche dalla parte opposta del globo.Perchè? (crf:Vietnam,Iraq,Siria,Afghanistan,Libia,….) senza contare le guerre economiche,diplomatiche.Non che la Russia lo sia tanto di meno….Tuttavia credo che ai suoi confini,la Russia abbia diritto di non veder ammassare eserciti,armi potenzialmente d’attacco ai suoi territori.Sia detto escludendo ogni giustificazione di azioni belliche come questa in corso….Indipendenza,Libertà vuol dire ragionare non condizionati da “politicamente corretto……”