Meloni sarà la migliore alleata di Trump, secondo il Wall Street Journal

Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, avrà bisogno di un alleato strategico in Europa per riorganizzare la geopolitica mondiale. In tal senso, considerando che Keir Starmer ed Emmanuel Macron non sono di suo gradimento e che Olaf Scholz sta attraversando il suo peggior momento in Germania, resta solo un’opzione valida e potente: Giorgia Meloni. 

Questo è quanto analizza “The Wall Street Journal”, evidenziando che la politica estera dipenda molto dalle relazioni personali tra i leader. Il quotidiano cita persino come la cattiva relazione tra Merkel e Trump abbia danneggiato i loro rapporti bilaterali.

Al contrario, Meloni e il leader repubblicano hanno molte cose in comune: sono arrivati al potere con una forte agenda conservatrice, lo hanno fatto nonostante l’opposizione dei mass media (nazionali e internazionali), vogliono fermare l’immigrazione illegale, pretendono di proteggere l’industria nazionale, sono profondamente cristiani e fedeli difensori dei valori occidentali e tradizionali. 

Inoltre, entrambi hanno un eccellente rapporto con Elon Musk, che è stato fondamentale nella campagna elettorale e avrà un ruolo centrale nel nuovo governo di Trump. È stato lo stesso Musk a consegnare a Meloni, lo scorso settembre, il Global Citizen Award, affermando: “È ancora più bella dentro che fuori, Giorgia Meloni è una persona che ammiro. Autentica, onesta e sincera”. 

D’altra parte, l’Italia potrebbe essere un elemento chiave per mediare la pace tra Russia e Ucraina. La presidente del Consiglio è riuscita, in due anni di governo, a costruire un ruolo geopolitico centrale per il suo Paese, con una nuova immagine di serietà e rispetto unita al sostegno costante degli elettori, dimostrato nelle elezioni europee e regionali. 

Sebbene sia nota la buona relazione tra Trump e il primo ministro ungherese Viktor Orbán, quest’ultimo è limitato a causa del suo difficile rapporto con Bruxelles. Inoltre, risulta evidente che l’Italia, socio fondatore dell’Unione e una delle più forti economie al mondo, abbia un peso molto più elevato dell’Ungheria sullo scacchiere internazionale. 

Venti di cambiamento soffiano in tutto il mondo. Il ritorno di Trump a Washington rafforzerà l’ondata di destra che stava già emergendo in Europa. I cittadini sono stanchi del politicamente corretto e dell’agenda woke, vogliono soluzioni reali. 

Giorgia Meloni avrà un’altra opportunità per dimostrare la sua abilità di statista e trarre vantaggio dai benefici che una buona relazione con la Casa Bianca può offrire.

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Candela Sol Silva
Candela Sol Silva
Studentessa di ingegneria, giornalista e intervistatore. È stata responsabile della campagna elettorale e addetta stampa del candidato alla Camera dei Deputati di Fratelli d'Italia in Sud America, Vito De Palma, alle ultime elezioni del settembre 2022.

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