«Negozi chiusi, auto spostate, viabilità stravolta: anche a Venaria, tanto per cambiare, cittadini e commercianti – e lo stesso Comune – saranno ostaggi dei “talebani green”. Di gruppi anarchici professionisti del disordine, mascherati da ambientalisti.
Se è rimasto loro un po’ di buonsenso, si fermino: lascino lavorare i negozianti, non costringano i cittadini a rimanere barricati in casa. Chi rimborserà il negoziante costretto a chiudere? Loro? Magari con i soldi della paghetta da figli di papà che prendono mentre si divertono a sfasciare tutto? Non esiste sostenibilità ambientale senza sostenibilità economica e sostenibilità sociale.
Il mio è un appello al buonsenso, sperando non cada a vuoto come sempre: si può e si deve manifestare senza calpestare i diritti altrui».
Lo ha dichiarato Elena Chiorino, responsabile nazionale del Dipartimento Lavoro di Fratelli d’Italia.