“Gli orientamenti contenuti nel Piano d'azione per proteggere l'ecosistema marino presentati dalla Commissione Ue destano non poca preoccupazione con particolare riferimento alla pesca a strascico che si vorrebbe vietare nel 30% dei nostri mari. I nostri pescatori hanno compiuto enormi sforzi per proteggere l'ambiente marino e recuperare gli stock ittici e stanno affrontando sfide estremamente difficili sotto tutti i punti di vista con effetti socio economici ed occupazionali rilevanti”. Così in una nota l'eurodeputato di Fratelli d'Italia-Ecr Raffaele Stancanelli, componente della commissione Pesca del Parlamento europeo. “Ora questi orientamenti fondati da un ambientalismo ideologico inadeguato sono l'ennesimo affronto nei confronti di un settore che rappresenta una delle eccellenze italiane. Faremo tutto il possibile per preservare uno dei più importanti comparti economici della nostra nazione”.
