Primarie 0-6 anni, Rampelli (VPC-FdI): la disperazione della mamma lavoratrice dev’essere ascoltata

“Le scuole da 0 a sei anni devono essere riaperte immediatamente. Nidi, materne e primarie sono non solo servizi formativi e di crescita sociale per i bambini ma servizi indispensabili per i genitori che lavorano. Ogni mattina arrivano messaggi di genitori disperati che non sanno più come fare, tra questi medici, infermieri, agenti di polizia, carabinieri, vigili del fuoco, vigili urbani, tutte categorie indispensabili per contrastare la pandemia che non possono permettersi baby sitter né lo Stato può permettersi che restino a casa per fare i genitori. Per non parlare di coloro impegnati nel laborò agile che evidentemente viene considerato dal governo una vacanza.
Per non parlare dei bambini e dei loro diritti, con cui politicanti da quattro soldi fanno i gargarismi in tv.
Abbandonati davanti ai pc e privati della socialità. Ho avuto modo di confrontarmi con alcuni ministri del Governo Draghi e li ho sollecitati a trovare una soluzione sulla quale, hanno concordato, ci sarà la massima disponibilità del governo. Bisogna intervenire su due piani: da una parte si devono riaprire i servizi socio educativo da 0 a 6 anni e la scuola primaria e dall’altra creare un pacchetto di misure che diano la possibilità alle mamme lavoratrici di stare a casa con congedi parentali straordinari pagati al 100% fruibili anche per coloro che possono lavorare da casa. Presenterò con i colleghi di FDI un pacchetto di emendamenti al dl sostegni non appena sarà deliberato dal Consiglio dei ministri”. E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia,.