“La realizzazione di tazze decorate con l’immagine della Reggia di Caserta, da parte della catena Starbucks, può essere un’opportunità di promozione dello splendido sito vanvitelliano ma, allo stesso tempo, può rappresentare un rischio come semplice sfruttamento del nostro ineguagliabile patrimonio artistico-culturale. Sull’utilizzo dei nostri iconici simboli monumentali esistono, però, una legge e un iter ben specifico, previsto dal ministero della Cultura. E sono convinta che agli atti del museo esista un iter burocratico che ha consentito l’utilizzo dell’immagine della Reggia a titolo gratuito. Se dovesse essere altrimenti, dunque una mera operazione a fini di lucro, che viola le leggi e sfrutta indebitamente il complesso inserito nella lista Unesco, si potrebbe addirittura configurare un danno erariale. Ma sono certa che il direttore del museo fornirà tutta la documentazione necessaria che attesta la legittimità di questa operazione di marketing”.
Così la senatrice di Fratelli d’Italia, Giovanna Petrenga.
