Ieri, nella giornata del 16 Novembre, è stata riaperta la storica sezione dell’MSI nel Parco di Colle Oppio a Roma.
Per comprendere l’importanza di questo luogo, bisogna ripercorrere ben 74 anni di storia: nell’anno 1946, alcuni esuli istriani, arrivarono a Roma e cercarono ristoro all’interno di un Pertugio sotterraneo situato all’interno del Parco di Colle Oppio.
Successivamente, quel piccolo seminterrato, diventò una sede ufficiale del Movimento Sociale Italiano, ove Stefano Recchioni, vittima della terribile strage di Acca Larenzia, iniziò il suo percorso politico militante: all’interno della sede, infatti, è stata esposta una targa in memoria del giovane, su cui si legge l’incisione “Galleria Stefano Recchioni”. Più avanti nel corridoio, è possibile trovare la copia dell’ “Altorilievo Stefano Recchioni”, composto dalla madre del giovane per onorarne la vita. L’Opera originale si trova attualmente al Cimitero del Verano.
La Sezione di Colle Oppio, subí lo sgombero da parte dell’amministrazione pentastellata il giorno 10 marzo dell’anno 2020, durante l’emergenza Coronavirus, periodo in cui Virginia Raggi era in carica come sindaco di Roma.
Ebbene, dopo qualche anno, il partito di Fratelli d’Italia è riuscito a riappropriarsi dello spazio politico, adibendolo con una mostra per l’ottantesimo della morte di Norma Cossetto, uccisa dai Partigiani comunisti Titini e gettata in una Foiba dopo aver subito violenze d’ogni genere.
La Rassegna è avvenuta anche grazie all’impegno dell’ associazione culturale “Comitato 10 Febbraio” e del suo presidente Silvano Olmi, il quale -insieme al partito di Fratelli d’Italia- si è impegnato per la realizzazione di questo evento, che durerà per diversi mesi.
L’inaugurazione è avvenuta con un taglio del nastro, seguito da una conferenza, in cui sono intervenute molteplici personalità politiche e/o impegnate nell’ambito culturale, tra cui: il Ministro per lo sport Andrea Abodi, Il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, Il Vice-presidente della Camera e On. Fabio Rampelli, il Presidente Nazionale di Gioventù Nazionale, l’On. Fabio Roscani, l’On Massimo Milani, l’On. Federico Mollicone, Silvano Olmi -già citato in precedenza- e Carla Isabella Elena Cace, Presidente dell’associazione Nazionale Dalmata.
La giornata è stata ricca di partecipazione sociale e di documentazione giornalistica; tra i presenti anche i ragazzi di Gioventù Nazionale ed il Presidente romano Francesco Todde, anch’essi impegnati nell’organizzazione di questo grande evento.
Sul palco è avvenuta la lettura di un’epistola del Professore Miguel Gotor, attuale Assessore capitolino alla cultura per la giunta del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, eletto sindaco di Roma con il Partito Democratico il 21 Ottobre 2021.
Per descrivere concretamente la nuova rinascita della storica “Colle Oppio”, si potrebbe usare una storica frase di J.R.R. Tolkien, contenuta nel libro “Il Signore degli Anelli”:- Non tutto quel ch’è oro brilla, Né gli erranti sono perduti; Il vecchio ch’è forte non s’aggrinza, Le radici profonde non gelano-.
Nella speranza che il bene perseveri nella sua vittoria, anche a livello locale, affinché l’intera penisola italiana veda risplendere nel firmamento il proprio vessilo.