La Questura di Roma, nella serata di ieri, 19 luglio, ha allertato tutte le volanti, raccomandando la massima attenzione a causa di un allarme terrorismo scattato, si suppone, grazie a una soffiata dei servizi.
A darne notizia il Corriere della Sera che riferisce di un giovane siriano un giovane siriano intercettato mentre annuncia «domani (oggi n.d.r.) a Roma andrò in paradiso».
È caccia al presunto terrorista islamico dunque con la raccomandazione da parte dei vertici di polizia alle volanti sguinzagliate sul territorio di allertare prontamente i reparti della DIGOS nel caso il giovane siriano venisse rintracciato. Ad occuparsi delle indagini è l’Antiterrorismo che avrebbe ricevuto indicazioni dai servizi segreti.
Il giovane, le cui generalità non sono state divulgate dalla Polizia, dovrebbe essere classe ’91 e segnalato attraverso una foto diramata con la «segnalazione di rintraccio di soggetto pericoloso».
L’immagine sarebbe quella di un ragazzo con la barba che guarda nell’obiettivo. Nella foto si trova a Berlino, in una piazza, probabilmente in Pariser Platz, davanti alla porta di Brandeburgo. E i timori corrono subito a possibili collegamenti con il 19 dicembre 2016 quando Anis Amri, tunisino di 25 anni, si lanciò con un camion sulla folla che visitava uno dei mercatini di Nataleproprio a Berlino. La sua fuga finì in Italia dove fu fermato da due poliziotti e ucciso.