“E’ ridicolo che i parlamentari del Movimento Cinque Stelle diano lezioni al Ministro della Salute Orazio Schillaci sulla gestione della Sanità quando sono stati loro, insieme al Pd, a metterla in ginocchio negli ultimi anni”. Lo dichiara, in una nota, il deputato Imma Vietri, capogruppo di FdI alla Commissione Affari Sociali della Camera. “Altro che tagli ai fondi. Il Governo Meloni, grazie all’impegno del Ministro Schillaci, ha incrementato realmente il finanziamento per il Servizio Sanitario Nazionale. E questo è duro da accettare per chi, invece, non è stato capace di farlo. Per il 2024, precisamente, sono stati stanziati 3 miliardi in più che si aggiungono ai 2,3 già disposti con la legge di bilancio 2023 per complessivi 5,3 miliardi; per il 2025, 4 miliardi in più che si sommano ai 2,6 miliardi già stanziati; per il 2026, 4,2 miliardi in più che si aggiungono ai 2,6 miliardi già finanziati. Per quanto riguarda, invece, il personale sanitario, siamo stati gli unici ad aver deciso di abolire il tetto di spesa per le nuove assunzioni e ad aver stanziato 2,4 miliardi per il rinnovo contrattuale”. “E’ davvero indegna e ipocrita, quindi, un’opposizione che, quando era al governo, a chiacchiere prometteva nuove assunzioni e lo sblocco del turn over, ma poi nei fatti ha spalancato solo le porte alle cooperative dei medici a gettone: quella è la privatizzazione subdola che ha dilagato in Italia e a cui questo governo ha detto stop. Insomma, i grillini hanno avuto l’occasione di fare qualcosa di buono per la sanità italiana, ma hanno dimostrato di essere soltanto degli incapaci e dei dilettanti allo sbaraglio. Farebbero bene a seguire l’esempio del loro fondatore: dedicarsi alla comicità, la politica è un’altra cosa” conclude Vietri.