“Da Azzolina soltanto indirizzi generici ma senza quantum, progetti e indicazioni fumosi. La relazione è stata totalmente insoddisfacente con buoni propositi e poche parole, senza fare autocritica sulla ripartenza della scuola e sull’indicazione dei fondi a disposizione dell’Istruzione nel Recovery Fund. Riteniamo che un comparto strategico come la scuola debba avere almeno il 10% del totale complessivo dei fondi a disposizioni per il riammodernamento dell’edilizia scolastica, ferma agli anni ’80, sul contrasto al divario digitale e sul finanziamento dell’editoria digitale e del Piano Nazionale Scuola Digitale, fermo, senza nessuna applicazione. Le risorse del Recovery Fund vanno anche investite nel contrasto alla dispersione scolastica, con fondi per le paritarie e per agevolazioni per le famiglie. Chiediamo, inoltre, trasparenza al ministro: ancora non mette a disposizione gli atti e il codice sorgente del concorso per dirigenti scolastici a cui lei stessa partecipò”.
Così i parlamentari di Fratelli d’Italia componenti della commissione Istruzione della Camera dei Deputati Paola Frassinetti e Federico Mollicone, rispettivamente Vicepresidente della commissione e capogruppo di FDI in commissione.