“Leggo che Franco Miceli e Giusto Catania accusano Roberto Lagalla di aver accettato il sostegno dell’estrema destra che essi identificano in Fratelli d’Italia. È davvero curioso che a dirlo sia lo stesso Miceli che è stato l’ultimo segretario del Partito Comunista Italiano a Palermo e Catania che, prima di occuparsi di (im)mobilità, proponeva di sostituire la statua di Padre Pio con quella di Marx. Definire il primo partito d’Italia di “estrema destra”, oltre ad essere profondamente sbagliato, evidenzia grandi doti immaginifiche unite al terrore del responso elettorale che il 12 giugno vedrà trionfare FdI come prima forza in città e, dopo 10 anni di strapotere alla corte di Orlando, destinerà Miceli e Catania all’irrilevanza politica”.
Lo dichiara, in una nota, Carolina Varchi, deputato di Fratelli d’Italia.
