“Il dl Superbonus ha creato frizioni tra i partiti. E la sua discussione in Senato arriva a poche ore dalla ricorrenza del sisma dell’Aquila. Giorgia Meloni all’Aquila è un segnale di vicinanza a una terra che ha saputo rialzarsi e che fa i conti con il tema della ricostruzione. Non a caso, quando si parla di Superbonus, si parla anche di prevenzione. L’Italia soffre una fragilità diffusa e per questo il senso di responsabilità delle istituzioni dovrebbe evitare di disperdere le poche risorse a disposizione, cosa non accaduta purtroppo con il Superbonus. Secondo i partiti che lo hanno introdotto, ora all’opposizione, tutti potevano ristrutturarsi casa gratis. Un’utopia che è costata 110 miliardi di euro e truffe da 9 miliardi. Un pasticcio. Un pensiero va alle imprese che hanno crediti in pancia e che si trovano sulla soglia del fallimento; e anche a quei cittadini che non hanno mai visto partire i lavori. Bisognava intervenire per salvaguardare i conti dello Stato e tutto ciò è all’interno di questo decreto: iniziative che stanno avendo successo”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi.