“L’Europa deve riconoscere la specificità della Sardegna e delle Isole in materia di Trasporti e Continuità territoriale. Chi è domiciliato nell’Isola o chi lavora, per gli emigrati, per chi vuole studiare non può pagare un salasso sia aerei o navi e l’alternativa è lo spopolamento della Sardegna e delle Isole” dichiara Salvatore Deidda, deputato FdI e Presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati oggi a Torino nell’assemblea convocata dalla Fasi, la federazione dei circoli degli emigrati sardi
“Confido che in questa nuova legislatura, anche con l’aiuto del Vicepresidente Fitto , si apra un confronto positivo per riconoscere alla Sardegna, alla Sicilia e alle altre isole italiane quelle deroghe ai regolamenti e ai trattati per costruire una vera continuità territoriale delle persone e delle merci. Gli emigrati sono fondamentali in questa mobilitazione e mi spiace che la Regione Sardegna, oggi assente e non rappresentata, li convochi e li ascolti” conclude Deidda.