Truffe sui permessi di soggiorno. Donazzan (FdI-Ecr): “Chiederò a prefetture venete di vigilare su Ong”

“L’esposto presentato dal presidente Meloni a giugno 2024 alla procura nazionale Antimafia per denunciare le irregolarità sul meccanismo di ingresso degli stranieri per motivi di lavoro, emerse grazie al monitoraggio istituito per la prima volta dal Governo di centrodestra, ha determinato un’accelerazione delle indagini della procura di Salerno che, come è emerso dalle recenti cronache, è riuscita a disarticolare un’organizzazione criminale che ha inoltrato oltre 2mila false richieste di permessi di soggiorno approfittando dei click day dei decreti flussi per un giro d’affari di oltre un milione di euro. Ai domiciliari è finito anche il tesoriere del Pd campano, esponente di quella stessa sinistra che quando Meloni presentò l’esposto parlava di mossa propagandistica e inopportuna. A quanto pare il tempo si è rivelato galantuomo…’’. Lo dichiara l’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Elena Donazzan. “Il timore è che questo fenomeno non sia circoscritto alla Campania – è il monito di Donazzan – pertanto chiederò alle prefetture venete di vigilare attentamente sulle realtà associative e le organizzazioni non governative che gestiscono i vari centri. Serve una mappa ben precisa di chi fa cosa, all’insegna del rispetto delle regole e della trasparenza. La nostra buona politica e a fianco delle autorità su cui riponiamo la massima fiducia – chiosa la deputata europea di FdI – nell’interesse dei veneti che non tollerano alcuna forma di speculazione sulle loro spalle’’.

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