“Il rafforzamento della politica di difesa europea rappresenta un passaggio strategico che l’Unione non può più permettersi di rinviare. La necessità di un’Europa più forte e unita nella sicurezza e nella difesa diventa ancora più urgente alla luce del continuo evolversi dello scenario internazionale”. Così in una nota Alberico Gambino, eurodeputato di Fratelli d’Italia-ECR e vicepresidente della commissione Esteri e della commissione Difesa del Parlamento Europeo, commentando il vertice informale dei leader europei tenutosi ieri a Bruxelles.
“Accolgo con favore le recenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa, che sottolineano la necessità di incrementare gli investimenti pubblici e privati nel settore della difesa. È essenziale che l’Europa assuma una maggiore responsabilità per la propria sicurezza, diventando più resiliente, efficiente e autonoma. Inoltre, le parole della Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, sulla piena flessibilità del Patto di Stabilità per gli investimenti in difesa rappresentano un passo importante e da tempo auspicato. Riteniamo fondamentale poter investire in questo settore senza sottrarre risorse ad altri ambiti strategici, garantendo così un rafforzamento concreto della nostra capacità industriale e operativa.
Fratelli d’Italia lo sostiene da sempre: senza una solida base industriale e un’autonoma capacità operativa, l’Europa resterà debole sul piano geopolitico. Servono investimenti concreti, non solo dichiarazioni di principio. Il governo Meloni sta già dando un contributo decisivo per una difesa europea efficace e complementare alla NATO.”
Ue, Gambino (FdI-ECR): “L’Europa non può più rimandare un vero pilastro di capacità difensiva”
