“Congratulazioni all’Arma dei Carabinieri e agli inquirenti per l’operazione ‘Ghost wine’, che ha sventato un ingente traffico di vino adulterato. I dati forniti da Coldiretti indicano l’aumento del 75% delle frodi nel settore vitivinicolo. Questo impone una iniziativa su tre livelli”. Lo dichiara la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli, che aggiunge: “Il primo è interno, attraverso la certezza della pena verso chi si rende responsabile di queste fattispecie. Il secondo è sul piano internazionale, pretendendo nelle relazioni commerciali inflessibilità dai nostri interlocutori nei confronti di chi produce falso Made in Italy. L’ultimo versante riguarda la consapevolezza del consumatore. Attraverso la sensibilità su etichette e filiera, e sulle materie prime, si può sollevare una maggiore attenzione culturale che è il primo antidoto contro la diffusione di prodotti adulterati. E’ un lavoro lungo, da compiere in prospettiva”, conclude.