Oggi, 28 marzo 2025, l’Italia celebra con fierezza il 102° anniversario della fondazione dell’Aeronautica Militare, un’istituzione che da oltre un secolo rappresenta un pilastro della nostra Nazione, un simbolo di eccellenza, coraggio e dedizione. Era il 28 marzo 1923 quando, per decreto di Re Vittorio Emanuele III, nacque la Regia Aeronautica, un atto che segnò l’inizio di una storia gloriosa, fatta di passione, sacrifici e un impegno costante al servizio del Paese e del Tricolore.
L’Aeronautica Militare non è solo una forza armata: è un patrimonio vivo della nostra identità nazionale. Dai cieli della Prima Guerra Mondiale, con gli assi leggendari come Francesco Baracca, alle missioni moderne di pace e sicurezza, l’Arma Azzurra ha sempre dimostrato un’abilità straordinaria nel coniugare tradizione e innovazione. Oggi, i suoi uomini e donne vigilano sui nostri cieli, garantendo la difesa dello spazio aereo nazionale, partecipando a operazioni internazionali sotto l’egida dell’ONU e della NATO, e portando soccorso nelle situazioni più critiche, dalle calamità naturali ai trasporti sanitari urgenti, spesso salvando vite con una prontezza che è motivo di orgoglio per ogni italiano.
In questo giorno speciale, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha voluto rendere omaggio a questa istituzione con un messaggio che ne incarna lo spirito: “Oggi l’Italia celebra con orgoglio i 102 anni dell’Aeronautica Militare, un’Istituzione che da sempre ci rende orgogliosi, un simbolo di eccellenza, coraggio e dedizione. Una storia fatta di passione e di sacrifici, da uomini e donne che ogni giorno mettono la loro vita al servizio della Nazione, difendendo i nostri cieli e portando il Tricolore in ogni angolo del mondo. Che operano per la nostra sicurezza, come nelle missioni di pace o nelle operazioni di soccorso durante le emergenze. Un grazie di cuore a tutti loro, per continuare a tenere alto il nome dell’Italia, e un ricordo commosso rivolto a chi ha dato tutto per la nostra Patria. Viva l’Aeronautica Militare!”
Queste parole risuonano come un tributo doveroso a chi, indossando la divisa dell’Arma Azzurra, ha scritto pagine di eroismo e altruismo. Pensiamo alle Frecce Tricolori, ambasciatrici del genio italiano nel mondo, che con le loro acrobazie dipingono il cielo con i colori della nostra bandiera, suscitando emozione e ammirazione ovunque si esibiscano. Pensiamo ai piloti e agli equipaggi che, in silenzio e con professionalità, operano in scenari complessi, dalle missioni di pace in teatri di crisi al supporto umanitario, come durante la pandemia o nei recenti soccorsi alle popolazioni colpite da disastri naturali.
L’Aeronautica Militare è anche un esempio di avanguardia tecnologica. Dai primi velivoli pionieristici agli odierni caccia F-35, la nostra forza aerea ha sempre saputo guardare al futuro, mantenendo l’Italia al passo con le sfide globali. È un’eredità che ci rende non solo sicuri, ma anche fieri di appartenere a una Nazione capace di eccellere in ogni ambito.
In questo 102° anniversario, “La Voce del Patriota” si unisce al coro di gratitudine verso l’Aeronautica Militare. Grazie a ogni aviatore, tecnico e operatore che, con il loro lavoro quotidiano, tiene alto il nome dell’Italia. Un pensiero speciale va a chi ha dato la vita per la Patria, un sacrificio che non dimenticheremo mai. Viva l’Aeronautica Militare, viva l’Italia!