2 giugno. De Priamo (FdI): incursori del Combusin non siano oggetto di ‘Cancel culture’ da strapazzo

“L’Italia intera festeggia e si ritrova in un appuntamento unificante come la Festa della Repubblica, che celebra i valori della nostra Costituzione e la coesione del popolo italiano anche attraverso la bellissima e tradizionale parata militare. Ma essendo la prima parata con il Governo di Giorgia Meloni in carica, una certa sinistra si deve inventare la presunta matrice fascista di un saluto ed un coro che rientrano invece nella tradizione militare e nulla hanno a che fare con le improbabili denunce di chi vede fantasmi inesistenti ovunque. Le straordinarie gesta degli incursori italiani della Comsubin e le loro ritualità sono celebrati da sempre dalle istituzioni repubblicane e quindi difficilmente possono essere preda di una ‘cancel culture’ da strapazzo priva, in questo caso più che mai, di qualsiasi fondamento storico”.

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo.

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