“Oggi ricordiamo quanto accadde il 7 ottobre del 2023, quando Israele subì un massacro terroristico che ha colpito indiscriminatamente civili, famiglie, bambini e giovani. Non fu guerra, ma terrorismo: un atto che tenta di cancellare la vita e la libertà. Subito dopo quei tragici eventi, mi sono recata sul posto. Ho visto le macerie, il dolore e la paura, ma anche la straordinaria forza di un popolo che non si arrende. Ho visto come la dignità e la libertà possano resistere all’orrore. Oggi, mentre commemoriamo le vittime, rinnovo la mia convinzione che la memoria è un dovere e la libertà un patrimonio da difendere sempre. Ricordare il 7 ottobre significa impegnarsi ogni giorno a proteggere chi è più vulnerabile e a lottare contro chi tenta di spegnere la vita e la speranza. Fa paura sentir parlare alcuni esponenti dell’opposizione di ciò che non conoscono con immensa leggerezza”. Lo dice Naike Gruppioni, deputato di Fratelli d’Italia.