“Giorgia Meloni è il primo presidente donna del Consiglio dei ministri, ha rotto il tetto di cristallo per le sue capacità e non per questioni di quote di cui non ha bisogno. Un simbolo e un esempio per tutti, al punto che anche il maggiore partito di opposizione ha sentito il bisogno di identificarsi in una leadership femminile. Ne siamo orgogliosi. Ma non ci siamo fermati a questo. Oggi il governo Meloni può con i fatti, con i risultati finora raggiunti, affermare che per noi le pari opportunità sono pari libertà. Libertà di decidere della propria vita grazie a una sempre maggiore indipendenza economica: più soldi in busta paga per chi ha più di due figli, taglio delle tasse per chi le assume e incentivi all’imprenditoria femminile. Da qui il record dell’occupazione, arrivata al tetto dei 10 milioni di lavoratrici. Più libertà anche grazie a più tutele e norme rigorose contro chi si macchia di violenze verso le donne. Raddoppiati i fondi per il piano anti-violenza, rifinanziato il reddito di libertà e iniziative contro gli stupri di guerra e per la formazione del personale anti-violenza. Sono queste alcune delle misure attestano quanto abbiamo fatto affinché le pari opportunità siano davvero pari libertà e non soltanto uno slogan”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.