“Trovo ingiustificabile dover assistere per l’ennesima volta a forme di violenza e intimidazione contro il popolo ‘ProVita’.
Il motivo? Le transfemministe non riescono ad accettare chi la pensa diversamente. Proprio loro, che rivendicano i diritti delle donne, l’8 Marzo hanno scritto minacce di morte contro donne e uomini che civilmente e pacificamente difendono valori diversi e che aiutano le donne, tutte, senza distinzioni.
La politica dovrebbe condannare in modo unanime l’accaduto e la sua estrema gravità. Tutti, in particolare l’associazionismo femminista, prendano le distanze da gesti offensivi, violenti, intolleranti come questi.
Diciamo basta a questo clima d’odio verso chi difende la Vita e la Famiglia”. Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Maddalena Morgante, responsabile del Dipartimento famiglia e valori non negoziabili di Fratelli d’Italia.