“Voglio dedicare alle donne in questo giorno la mia proposta di legge che sarà presentata in Senato il 26 marzo e che reca misure per il potenziamento della medicina di genere nel Servizio Sanitario Nazionale. La proposta di legge, tenendo conto delle differenze biologiche e socio-culturali caratteristiche di ogni individuo e della loro influenza sullo stato di salute e di malattia, rappresenta un punto d’interesse fondamentale per il Servizio Sanitario Nazionale e costituisce oggi un vero e proprio cambio di cultura nell’approccio al paziente ed una nuova sfida alle conoscenze mediche. Se, infatti, agli esordi la Medicina di Genere considerava solo la differente espressione clinica delle malattie tra l’uomo e la donna, oggi numerosi sono i parametri di interpretazione delle differenze. La valutazione delle differenze di sesso costituisce un elemento fondamentale per lo sviluppo di una “medicina equa ed appropriata” e l’utilizzo di indicatori specifici deve costituire parte integrante non solo nella pratica assistenziale ma anche dei programmi di ricerca. Buon 8 marzo”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Ignazio Zullo.