“La svolta dolorosa del dossier ex-Ilva, con un piano industriale da 4700 esuberi, è figlio del dilettantismo del governo. La rimozione dello scudo penale, infatti, ha di fatto alzato in modo esponenziale il potere contrattuale dell’azienda, che ora sta mettendo sul tavolo delle condizioni vessatorie”. Lo dichiara la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli. “Il governo si è messo in una posizione ‘lose-lose’ e la cosa peggiore è che farà pagare in ogni caso ai lavoratori il prezzo altissimo della sua inadeguatezza. A questo punto, è necessario e doveroso che l’Esecutivo condivida la questione con le Camere”, conclude.