A24 – A25: FdI, Parlamento non informato su revoca. Pericolo maxi risarcimento

“Dopo mesi di latitanza, evitando di riferire delle proprie intenzioni quantomeno in commissione Lavori Pubblici, il governo ha deciso di revocare la concessione riguardante la gestione delle autostrade A/24 e A/25”.
Lo affermano, in una nota, il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, ed il vice capogruppo Tommaso Foti.
Per gli esponenti di Fratelli d’Italia “la decisione risulta, da una parte, sorprendente perché mai il Parlamento era stato informato di una tale intenzione del Governo e, dall’altra, ci si augura per la finanza pubblica non avventata, atteso il pericolo di un maxi risarcimento all’attuale concessionario”.
“Del resto questo Governo ci ha già dato prova – continuano Lollobrigida e Foti – di avere grande familiarità all’utilizzo del denaro pubblico per risolvere controversie con concessionarie autostradali: il caso Benetton-Atlantia e’ lì a confermarlo”
“Se poi si pensa che il concessionario di A24-A25 già da due mesi aveva anticipato al Governo, l’avvio delle procedure per il recesso e la cessazione anticipata della concessione – osservano Lollobrigida e Foti – viene il fondato dubbio che il Governo preferisca rischiare un pesante contenzioso giudiziario anziché trovare in punto di equilibrio che preservasse il danaro pubblico, investendolo nelle infrastrutture abruzzesi che tanto ne necessitano”.
“In ogni caso – concludono gli esponenti di Fratelli d’Italia – non vi sono più alibi per il Governo per venire, come reiteratamente da noi richiesto, riferire in aula e con la massima urgenza sulla questione”.

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