“Per Conte sarebbe una “vergogna” finanziare la ferrovia Roma – Pescara a ridosso del voto.
Impossibile spiegare a Conte che i processi amministrativi hanno un inizio e una fine a prescindere dalle scadenze elettorali: più facile abbassarsi al suo livello.
Se il livello deve essere quello prescelto da Conte, fieri di presentarci agli italiani come quelli che investono in infrastrutture e non in marchette elettorali.
Conte, capitan “tutto gratis” e cintura nera di spudoratezza, dopo aver governato a suon di mancette e di sperperi di bilancio inauditi per generare politiche assistenzialiste può parlare di tutto tranne che di “vergogna”, relativamente all’uso di risorse pubbliche”.
È quanto dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, Deputato di Fratelli d’Italia e Sottosegretario di Stato alla Giustizia.